martedì 29 luglio 2014

Voglio il sole!

  Non ne posso davvero più di questo tempo uggioso e piovoso, che mi toglie le energie!! Siamo a luglio, ma se guardo fuori il grigiore è lo stesso di novembre. E sono stufa di questo clima, proprio ora che riuscivo a conciliare il lavoro con le corse in bici, che finalmente ho riacquistato la mia abbronzatura, che ho weekend liberi da passare all'aperto...no, non va per niente bene!!

  Tra una settimana parto per la Spagna...speriamo di trovarci un po' di sole!

giovedì 17 luglio 2014

Libro chiuso

  Più di un'ora al telefono, densa di mie dichiarazione e di tue incertezze. Sempre quelle, sempre le stesse...ormai riesco ad anticipare addirittura i tuoi pensieri.

  E' triste, triste che tu non riesca a dire altro che non sonon ti voglio fare male. E invece così, cosa mi stai facendo? Questa volta mi ero illusa che tu fossi cambiato, che avessi finalmente tirato fuori le palle e invece...sei sempre lo stesso che non riesce a dire Ti amo, lo stesso che non vuole prendersi responsabilità, lo stesso che non sa mai quello che vuole.

  E anche questa volta sono stata io a mettere la parola fine, non ho chiuso un capitolo, ma un vero e proprio libro, quello che parlava di noi, ma di cui ora non c'è più nulla da scrivere.

  Questo è l'ultimo post che scrivo su di te. Fine.

giovedì 10 luglio 2014

Quando finisce una storia

  Prima dell'avvento di Facebook, quando una storia finiva, bastava non frequentare i posti dove andava *lui* con la sua compagnia, non passare per la sua via, ecc. Poi dipendeva da chi lasciava chi: se si voleva fare le stalker, ci si faceva trovare apposta nei suddetti luoghi. 

  Ai tempi dei social network, però, non è più così. A meno che uno non si barrichi con la modalità privacy completa, tutti possono venire a farsi i fatti tuoi, ex compresi. Non amo sbattere i fatti i miei sulla bacheca di Facebook, utilizzo raramente le varie funzioni di localizzazione, metto solo qualche foto ogni tanto. Di solito anche i ragazzi che frequento si comportano similmente a me, anzi, lo usano anche per lavoro. L'ultimo, però, amava taggarmi, mettere foto...insomma, aveva una vita mediatica piuttosto attiva. E quando ci siamo lasciati, la prima cosa che ha fatto è stato postare che era diventato single, con tanto di commento acido...mancava solo che mi taggasse anche lì!

  Quindi ho fatto una cosa che non faccio mai: l'ho tolto dalle amicizie...in modo che non leggesse più di me, ma soprattutto per difendermi dalla lettura di ulteriori commenti. 

  Non avevo pensato, ahimè, che abbiamo qualche amicizia in comune e che quindi ogni tanto viene taggato. Mi sono voluta fare del male e ho visitato la sua bacheca...il post più commentato era proprio quello incriminato. Cattiverie, da lui che mi conosce appena e da gente che manco sa chi sono. Che schifo, che tristezza e, che brava che sono ad essere scappata da uno così. Capisco il dolore, la rabbia, l'orgoglio ferito, ma non è giusto spiattellare i fatti degli altri. Che ne sai di cosa sto facendo? Che ne sai di cosa sto provando negli ultimi giorni? Nulla. E allora TACI.

 

mercoledì 2 luglio 2014

Il miglior antidepressivo - Due Uomini e Mezzo

  Per me il 2013 è stato un anno molto duro e a volte soffro ancora qualche strascico...beh, basta leggere i miei ultimi post! 

  Sono anche stata da una psichiatra per un po', per capire come sistemare la situazione, ma poi ho voluto proseguire da sola, non senza problemi, ma diciamo che il grosso l'ho superato. A volte i momenti di tristezza e malinconia mi prendono ancora e, sapete cosa faccio? Mi guardo Due Uomini e Mezzo.

  Faccio una premessa: ho conosciuto questo telefilm ancora quando lo trasmetteva Rai2 e me ne sono innamorata: Charlie Sheen mi faceva troppo ridere. Poi grazie alla programmazione italiana ballerina l'avevo persa di vista, ma sapevo che Sheen era stato cacciato e rimpiazzato da Ashton Kutcher. Mi ero detta, quindi, che avrei visto giusto le puntate fino alla conclusione dell'avventura di Charlie...ma poi la curiosità ha preso il sopravvento e ora sto seguendo la decima stagione.

  Sicuramente Walden, il personaggio interpretato da Ashton Kutcher, è molto diverso da Charlie - cito solo il fatto che è davvero figo!! - però Chuck Lorre è riuscito a cucirgli addosso il personaggio giusto che si amalgama perfettamente con le storie già strutturate di Alan e Jake.

  Lo consiglio, è sempre capace di farti passare 20 minuti di divertimento! Molto meglio che prendere antidepressivi ;-)

NdA: certo, lo so anch'io che c'è un metodo migliore...però in mancanza della materia prima...!

Non me lo so spiegare

  Non sto citando la canzone di Tiziano Ferro, ma sto cercando di capire cosa mi sia successo. Fino a due settimane fa, l'ultimo dei miei pensieri eri tu. Certo, una volta eri il primo, ma ti avevo relegato nei ricordi.

  E poi venerdì scorso ti ho visto e il tuo sorriso era diverso, non era nè di circostanza nè tirato come quello di alcuni mesi fa. Poi ti ho ascoltato...le tue scuse, la tua analisi, le tue avventure...e chiudendo gli occhi potevo respirare le stesse sensazioni del nostro primo appuntamento. Le parole e gli argomenti erano diversi, ma eravamo di nuovo noi. Sicuramente con molte cicatrici in più, ahimè anche qualche anno, ma eravamo gli stessi pazzi, di nuovo.

  Da quel giorno non riesco a fare a meno di pensarti, a come sarebbe ora...ma come, se non ne volevo più sapere di te? Allora l'analisi me la sono fatta io - supportata da un vecchio amico - e ho capito che dopo di te non c'è stato nessun altro. Flirt, avventure, pseudo-relazioni, chiamatele come volete, erano tutte volte a non pensare. Le trasferte, il carico di lavoro sempre al massimo solo per non pensare, a lui e a noi. Perchè era sbagliato, era troppo doloroso, difficile...

  E se invece, semplicemente, ricominciassimo da zero?